Pinacoteca Capitolina
Al secondo piano del Palazzo dei Conservatori è esposta l'importante raccolta di dipinti, comprendente anche ricchi nuclei di arte decorativa e applicata.
La Pinacoteca Capitolina è la più antica collezione pubblica di dipinti.
Venne creata sul Campidoglio tra il 1748 e il 1750, con l’acquisto dei quadri del Cinquecento e del Seicento – tra cui autentici capolavori di Tiziano, Caravaggio e Rubens - provenienti dalle collezioni Sacchetti e Pio di Savoia.
In seguito il patrimonio del museo si è notevolmente accresciuto: va segnalato in particolare il lascito del conte Francesco Cini, che nel 1881 fece dono alla Pinacoteca di una splendida raccolta di porcellane.
- Sala I - L’Italia centrale dal Medioevo al Rinascimento
- Sala II - Il Cinquecento a Ferrara
- Sala III - Venezia e il suo territorio: il Cinquecento
- Sala IV - Tendenze artistiche a Roma nel Seicento
- Sala V - Tra Cinquecento e Seicento: Emilia e Roma
- Sala VI - La pittura a Bologna dai Carracci a Guido Reni
- Sala di Santa Petronilla - La grande pittura del Seicento a Roma
- Sala Pietro da Cortona - La pittura barocca: Pietro da Cortona e i cortoneschi
- Galleria Cini - Porcellane europee e orientali
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